Advertisement
Julia Kent for SU:ggestiva @ Chiesa S. Nicola Capo di Bova26/10 | Tickets su suggestiva.eu
Julia Kent è nata a Vancouver, in Canada, e vive a New York. Compone facendo uso di violoncello, loops, suoni ambientali e tessiture elettroniche. La sua impronta musicale è stata descritta come “cinematica e impressionista”, “organica e forte”, “impegnata e spiccatamente personale".
Dopo esperienze importanti e formative in band come Rasputina e Antony and the Johnsons, Julia Kent ha intensificato negli ultimi anni l'attività solista, suonando centinaia di concerti in giro per il mondo (anche in festival come il Primavera Sound, il Donau Festival, l'Unsound Festival e il Mutek) arrivando a realizzare ben cinque album e un ep. Delay (Important, 2007) era ispirato dalla riflessione sul disorientamento legato al senso del viaggio, Green and Grey (Tin Angels, 2011) evocava musicalmente il rapporto tra processi organici e tecnologia, mentre Character (il primo per la prestigiosa label inglese Leaf, uscito a marzo 2013) era un'esplorazione all'interno del sé, un viaggio nella propria geografia interiore. E' stata poi la volta del teso e dissonante Asperities, nel 2015, dedicato a temi universali quali senso di colpa e paura, seguito nel 2019 da Temporal, quinto e per ora ultimo suo lavoro in studio. Temporal è una meditazione in musica sulla natura fragile e transitoria dell'esistenza. "Gran parte della musica di Temporal è stata scritta per opere di teatro e danza, traendo ispirazione da testi o coreografie a cui reagiva" spiega Julia "ma i brani sembravano venire tutti fuori dal medesimo mondo emotivo ed è stato naturale assemblarli in un album [...] Quando mi esibisco dal vivo con la danza o il teatro, sento la forte consapevolezza della fragilità del nostro mondo fisico. Danzatori e attori, chiunque abbia come strumento il proprio corpo, non ha nulla con cui proteggersi dalle leggi della gravità e del tempo. Sono molto forti eppure esposti e soggetti a quei limiti in un modo ancora più radicale di altri, per via della corporalità del loro lavoro. Sul palco io ho uno strumento che media per me, loro invece sono nudi. Quando lavoro con i danzatori, in particolare, mi sento come se ci fosse un incredibile flusso di energia nell'aria. Loro possono creare una sorta di sistema atmosferico sul palco".
Temporal manifesta la sua relazione col mondo fisico tramite suoni organici e più umani. Le manipolazioni elettroniche sono più sottili, con Julia che ha campionato voci da varie produzioni teatrali e le ha processate in trame sonore irriconoscibili, come fantasmi dalla matrice materiale.
Come quest'album dimostra Julia Kent ama confrontarsi con altre suggestioni e discipline artistiche, la sua musica accompagna svariate performance teatrali e di danza (Royal Dramatic Theatre Stockholm, Ballet Nationaltheater Manheim, Balletto Civile, Balletto Teatro di Torino) e compare nelle colonne sonore di diversi film (un suo brano figura in "This must be the place" di Paolo Sorrentino). Recentemente (febbraio 2022) la sua colonna sonora per il film documentario di Jola Wiezcorek "Stories from the sea" -storia di tre donne e del loro rapporto con il Mediterraneo - ha vinto il premio come “miglior musica in un film documentario” al Filmfestival Max Ophüls Preis.
Lo scorso giugno è tornata a suonare in tour con Anhoni.
SU:ggestiva è uno dei principali Progetti Speciali della Biennale MArteLive 2024, un festival multidisciplinare diffuso, ideato e diretto da Peppe Casa.
#JuliaKent #Suggestiva
Advertisement
Event Venue & Nearby Stays
Chiesa San Nicola - Castrum Caetani, Rome, Italy
Tickets