Name: FARE STORIA di Giuseppe Fornasari
Start: 2025-01-22T17:30:00+01:00
Location: Via San Nicolò 20, 34121 Trieste, Italy

Incontro in collaborazione con il CERM - Centro Europeo di Ricerche Medievali
È possibile conoscere il passato? È possibile conoscere il presente? Diceva Michel de Montaigne che «quand’anche tutto quello che, del passato, è stato riportato ed è pervenuto fino a noi, fosse vero e fosse conosciuto da qualcuno, sarebbe meno che niente, in confronto di quello che è ignorato».
E il presente? Quello che accade nella nostra quotidianità?
Certo, le fonti ci aiutano, ma restano molti dubbi. Dalla guerra tra la Russia e l’Ucraina a quella tra Israele e Hamas, da quello che accade in Giappone all’altro-da-noi che incontriamo sull’autobus, la realtà nella sua sconcertante complessità è conoscibile?
Questo libro cerca di rispondere all’annosa questione e di fornire qualche traccia conoscitiva. Frammentaria, imprecisa e inadeguata. Spesso ispirandosi alle intuizioni di alcuni giganti del pensiero, come Agostino di Ippona, Montaigne, Pascal («che sovra li altri com’aquila vola»), Heidegger, Ionesco. E di alcuni studiosi di storia che si sono interrogati sul «mestiere dello storico», come Henri-Irénée Marrou, Marc Bloch e Carlo Ginzburg.
Allora, il passato è conoscibile?
Sì, forse in qualche piccolo frammento, con enormi difficoltà e sempre con un po’ di pietas. Anche il passato di ieri sera, su cui non abbiamo fonti certe, è ricostruibile con disagio e titubanza. Ma sicuramente una cosa conta. La ricerca, non i risultati. La ricerca di tutta una vita. La ricerca – accanto alla carità per gli altri – è l’essenza del vivere.
Giuseppe Fornasari (Trieste, 1948), ha insegnato Storia medievale e materie affini all’Università di Trieste. Si è occupato soprattutto di storia religiosa medievale.
Autore di moltissimi saggi, ha scritto Celibato sacerdotale e «autocoscienza» ecclesiale. Per la storia della «nicolaitica haeresis» nell’Occidente medievale (1981), Medioevo riformato del secolo XI. Pier Damiani e Gregorio VII (1996) e Viaggio al centro del Medioevo. Questioni, luoghi, personaggi (2014). Dal 2006 è Korrespondierendes Mitglied der Zentraldirektion dei Monumenta Germaniae Historica (München).