Name: Re Lear è morto a Mosca
Start: 2025-02-08T20:30:00+01:00
End: 2025-02-08T22:15:00+01:00
Location: via Luigi Pecenco 10, 34126 Trieste, Italy

$Re Lear \u00e8 morto a Mosca$

uno spettacolo dell’Isola del Teatro
drammaturgia: César Brie e Leonardo Ceccanti, con la collaborazione di tutto l’ensemble
regia: César Brie
attori creatori: César Brie, Leonardo Ceccanti, Eugeniu Cornitel, Davide De Togni, Anna Vittoria Ferri, Tommaso Pioli, Annalesi Secco, Laura Taddeo, Alessandro Treccani
danze e lavoro corporale: Vera Dalla Pasqua
scenografia e costumi: Matteo Corsi
luci: César Brie e l’ensemble
musica: Pablo Brie e musiche tradizionali Yiddish
canti: Anna Pia Capurso
consulenza: storica Antonio Attisani
fotografo: Paolo Porto
vincitore Premio "Theatrical Mass 2023"
selezionato da URA Residenze 2022 presso il Centro Teatrale Umbro
produzione di Teatro dell’Elfo, Isola del Teatro e Campo Teatrale
L’Isola del Teatro porta in scena “Re Lear è morto a Mosca”, uno
spettacolo di memoria e arte da custodire e riscoprire, con due repliche da Hangar Teatri: sabato 8 febbraio ore 20:30 e domenica 9 febbraio ore 17:00.
Nove artisti in scena, nove corpi che danno vita a una narrazione emozionante fatta di parole, canti, danze e immagini. "Re Lear è morto a Mosca" è un viaggio che intreccia linguaggi teatrali e arte pittorica, ispirandosi ai dipinti di Marc Chagall e ai personaggi del "Re Lear" di Shakespeare. Lo spettacolo esplora temi universali di libertà artistica, oppressione politica e resistenza culturale, creando un mosaico teatrale che celebra l'arte come spazio di memoria e lotta contro l'oblio.
La vicenda si svolge il 13 gennaio 1948, a Minsk, quando Solomon Michoels, ucciso da un furgone, lascia un orologio fermo alle 10 di sera, due figlie e una moglie. Nella stessa notte, a Mosca, Veniamin Zuskin viene rapito, torturato e fucilato. Con loro muore il Teatro Ebraico di Mosca, il Goset, e il primo "Re Lear" in yiddish non andrà mai in scena. Entrambi sono vittime delle repressioni di Stalin, condannati per aver immaginato un teatro di arte in yiddish nell'Unione Sovietica. Questo spettacolo è un tributo alla loro eredità e alla loro visione artistica senza confini.