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ritorna per la settima edizione il festival PARTIRO' PER BOLOGNA vol 7 con:BANDA BASSOTTI
99 POSSE
THE OPPRESSED
GLI ULTIMI
GIUDA
ASSALTI FRONTALI
MURO DEL CANTO
UTOPIANS
RADICI NEL CEMENTO
T-REX SQUAD
Due compleanni d’eccezione, due anteprime musicali, un’esclusiva live: ecco la nuova edizione del Partirò per Bologna.
Il 29 marzo 2025 vedrà approdare per la settima volta all’Estragon l’orgoglioso quanto poliedrico carrozzone musicale del Partirò per Bologna. Già dal primo minuto in cui abbiamo spento l’impianto voce lo scorso anno, era partita a gran voce la richiesta di una nuova edizione: non era proprio possibile deludere un popolo composto da ragazzi ed ex ragazzi provenienti da Italia, Europa e qualcuno persino dalle punte estreme del globo.
Diverse primavere sono trascorse dalla prima edizione di questo appuntamento annuale che ormai si è negli anni tramutato in una tradizione cercata, voluta, forse necessaria. Sono tanti, sia personali che identitari i motivi del sold out (o enorme affluenza) che caratterizza il nostro amato festival, ma una cosa è sicura: non perde smalto col tempo che passa, anzi, acquisisce forza e significato man mano che invecchia. In fondo assomiglia un po’ a tutti noi.
La data di quest’anno non è casuale, è stata scelta in onore di Angelo “Sigaro” Conti, mai abbastanza compianto fondatore della Banda Bassotti nel lontano 1991, il cui compleanno coincide con la mezzanotte di questa attesa serata. A Sigaro dobbiamo la canzone che ha dato il titolo al Partirò per Bologna e quello dell’Estragon fu il palco da cui salutò per l’ultima volta il suo pubblico nel 2018.
Ecco perché è stato faticoso stilare una scaletta di esibizione, visto che la line up è di grande spessore con band che si eguagliano per importanza e bravura artistica; per questo è consigliato arrivare puntuali alle 16.45, cioè al momento dell’apertura delle porte.
Ma veniamo ai gruppi, che quest’anno saranno 10 e daranno vita a una kermesse che già si preannuncia indimenticabile.
Aprono la serata i T-Rex Squad, graffiante combo composto da membri provenienti da diverse realtà della scena punk-hardcore italiana, seguiti dalla storica reggae band romana Radici nel Cemento che ha scelto di celebrare proprio sul palco dell’Estragon un grande traguardo: 30 anni di attività.
Per rimanere sulla stessa lunghezza d’onda, vedremo esibirsi per la prima volta in Italia i belgi Utopians che, con i loro ritmi Jamaica-inspired, rappresentano una delle più incisive realtà musicali ska rocksteady in circolazione in Europa, seguiti dai veterani dell’hip hop militante Assalti Frontali che in questa occasione presentano Notte Immensa, la loro ultima, poderosa fatica, fresca fresca di stampa.
Sarà poi la volta del folk rock de Il Muro del Canto alla loro seconda apparizione in questo festival anche loro con un nuovo disco, La Mejo Medicina, già meritatissimo successo di pubblico e critica.
I Giuda e il loro pepato glam-bovver rock saranno il sesto gruppo ad esibirsi. Ormai dobbiamo dividerli col mondo intero, grazie alla fama internazionale che il quintetto capitolino si è guadagnato negli anni. Sarà già buio fuori quando le prime note de Gli Ultimi, la maggiore espressione della scena street-punk italiana, usciranno dagli amplificatori per poi passare i microfoni agli altri attesissimi ospiti stranieri: da Cardiff, Galles, arrivano infatti gli Oppressed, veterani dell’Oi! e della scena musicale antirazzista. Cambiando genere ma non i contenuti ci dirigeremo verso il finale con i mastodontici 99 Posse e la Banda Bassotti che chiuderanno questa grande serata di musica e di contenuti.
Per finire, è giusto ricordare Julien Terzics, batterista e fondatore della Brigada Flores Magon che si è esibito, proprio come Angelo Sigaro Conti, per l’ultima volta in questo festival la scorsa edizione.
Questa serata è dedicata anche a lu
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Event Venue & Nearby Stays
Estragon Club, Via Stalingrado, 83, 40127 Bologna BO, Italia,Bologna, Italy