About this Event
La galleria Maiocchi15 inaugura mercoledì 27 novembre, dalle ore 19 in via Achille Maiocchi 15 a Milano, la mostra “Le Quattro Stagioni”, esposizione bipersonale delle opere di Rami Lazkani, pittore libanese, e di Andrea Olivazzo, designer di Torino. Il primo esporrà quattro soggetti dipinti in acrilico su carta, nei quali la casa - sia come forma che come concetto - è il punto di partenza della sua riflessione sul tema: un movimento costante reso da un fitto pattern - quasi ossessivo - che evolve nella cromaticità, così come evolvono i colori delle stagioni. Il secondo allestirà le sue sculture luminose realizzate con lastre di alluminio anodizzate, verniciate con colori a base d’acqua. Anche per lui la scelta della nuance supporta l’interpretazione del tema, che si aggiunge ad una lavorazione della materia molto particolare. Per esempio, il designer stende l’alluminio piatto per interpretare le foglie cadute in autunno, mentre piega il materiale in maniera sinuosa per richiamare il mare d’estate. I due artisti hanno in comune una formazione tecnica dedicata all’architettura; entrambi, infatti, sembrano essere interessati alla “costruzione” di qualcosa: l’abitazione tipica libanese diviene per Lazkani uno strumento per costruire un concetto, mentre Olivazzo modella direttamente un tema scelto attraverso una forma tridimensionale.
ANDREA OLIVAZZO
Un quadro luminoso che ricorda la forma del ghiaccio formatosi su un lago per l’inverno. Una rosa rossa in metallo per la primavera. Una scultura ispirata alle onde del mare per l’estate Una scultura che ricorda le foglie cadute per l’autunno. L’artista vuole indagare le diverse concezioni di tempo, quella metafisica e quella dell’umana percezione, attraverso quattro sculture luminose ispirate alle stagioni della natura, nelle forme e nel colore: il bianco del ghiaccio dell’inverno, il rosso dei fiori della primavera, il blu delle onde del mare e, infine, l’arancione delle foglie cadute in autunno.
RAMI LAZKANI
L’artista libanese gioca con le parole e i loro significati, creando un'analogia tra le stagioni e alcuni concetti simbolici, mentre riflette sul ciclo della vita, le forze naturali e il passaggio del tempo. Nel primo soggetto esplora la forza della natura; nel secondo si concentra sui desideri, intesi come potenza collettiva; il terzo è dedicato al mare, simbolo di vastità e cambiamento; infine il quarto narra di figli ed eredità, rappresentando la vita che si rinnova attraverso la nascita e la morte. F/Our/Sea/Sons F in physics is force. One season is dedicated to the forces around us like nature. Our is is a possessive determiner and it is mostly used for the first-person plural subject. The second season “Our” is dedicated to desires. Sea. The third season is dedicated to the Sea. Sons. The fourth season is dedicated to descendants. Flowers that die. Flowers that bloom. F Our Sea Sons. F Hour Sees Sons. The force hour season. The force hours see sons. The fourth hour sees sons.
Il dialogo tra i due artisti si riassume in un allestimento elegante e raffinato, che animerà la galleria fino al 24 dicembre 2024.
Info Utili
Periodo espositivo: dal 27 novembre al 24 dicembre 2024
Orario: dal lunedì al sabato (9.30 – 13 e 14.30 – 19.30)
Ingresso libero
Contatti
Galleria MAIOCCHI15
via Achille Maiocchi 15, 20129 - Milano tel.
02.23184910
Event Venue & Nearby Stays
Via Achille Maiocchi, 15, 15 Via Achille Maiocchi, Milano, Italy
EUR 0.00