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Le mani su Bologna รจ il primo incontro per parlare su cosa sta accadendo in cittร .
Presso il Centro Sociale della Pace, giovedรฌ 27 marzo, dalle ore 18:00 dialogano:
Salvatore Papa, Caporedattore Zero Bologna;
Alessandro Canella, direttore Radio Cittร Fujiko;
Francesco Kaswalder, Pratello R'Esiste;
Camilla D'Agostino, Circolo Granma.
Negli ultimi anni Bologna sta cambiando volto, e non in meglio. I quartieri popolari come la Bolognina e San Donato stanno diventando sempre piรน costosi e meno vivibili per chi ci ha sempre abitato. L'amministrazione di Matteo Lepore porta avanti politiche che favoriscono speculazione e gentrificazione, mettendo il profitto davanti alle esigenze dei cittadini.
La speculazione immobiliare sta spingendo fuori studenti, lavoratori precari e famiglie con affitti sempre piรน alti. La cittร cambia volto e l'idea di innovazione viene venduta come opportunitร , ma per chi?
Anche il trasporto pubblico sta diventando sempre piรน elitario. Il biglietto dell'autobus a 2,30 euro pesa sulle tasche di chi usa quotidianamente i mezzi pubblici, mentre progetti come il tram e il Passante vengono spacciati per soluzioni ecologiche, quando in realtร aumentano la cementificazione e non migliorano davvero la mobilitร cittadina.
La cultura, un tempo cuore pulsante di Bologna, viene sacrificata per far spazio al turismo e agli interessi commerciali. La rappresentazione della cittร come "City of Food", che vede come emblema il progetto Grand Tour Italia di Farinetti, ha ridotto Bologna a un parco tematico gastronomico, oscurando il suo patrimonio culturale e storico.
Anche il sistema museale ne risente: il fallimento del progetto Genus Bononiae nella gestione dei musei civici dimostra quanto la cultura venga trattata come un prodotto turistico, anzichรฉ come un bene pubblico. I musei non sono piรน spazi per valorizzare la storia cittadina, ma strumenti per un turismo superficiale e mordi e fuggi.
Parallelamente, l'amministrazione comunale sta smantellando gli spazi sociali e culturali indipendenti. Realtร che offrivano aggregazione e diversitร culturale vengono cancellate per lasciare spazio a operazioni sterili, funzionali solo a una Bologna-vetrina.
Bologna Estate, promosso da Matteo Lepore come simbolo della gestione culturale cittadina, non fa che confermare questa tendenza. La cittร si trasforma in un enorme dehor a cielo aperto, dove ogni spazio รจ messo a profitto e i contenuti culturali perdono valore.
La direzione รจ chiara: meno spazi per la comunitร , piรน spazio ai privati e la speculazione. L'amministrazione Lepore sta trasformando Bologna in una cittร dove vivere รจ un lusso, cancellando la sua anima popolare e solidale. Chi puรฒ permettersi di restare?
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Event Venue & Nearby Stays
Centro Sociale della Pace, Via del Pratello, 53, 40122 Bologna BO, Italia,Bologna, Italy