
About this Event
Il Pubblico Bene è una performance di carattere ibrido fra il teatro, il concerto di musica elettronica, l’atto poetico, una forma ritualistica e un esito audio-visivo.
Il focus dello spettacolo riporta alla Sardegna: territorio percepito come esotico, si manifesta come paradigma dello sfruttamento del suolo, delle risorse e della popolazione, in un preciso scollamento fra le necessità degli abitanti e quelle del capitalismo.
Il contadino canta e si ammala per i fumi dalla fabbrica vicina, aperta con l’ambizione progressista di una vita migliore. Che cosa è esattamente una vita migliore? A partire da questo interrogativo nasce l’esigenza di una drammaturgia con persone non chiare e non definite, talvolta distaccate nella parola, immedesimate nelle lacrime e nell’assenza. Che cosa è assente? È assente la comunità, intesa come gruppo di persone che godono di uno stato comune e pubblico, definendosi come Bene. Si esorta continuamente di difendere il Bene Pubblico. Ma ciò che è pubblico, esattamente, di chi è?
Il dialogo fra Azzu e Corrias - voce antica e musica contemporanea - si muove sullo sfondo scenografico della proiezione di un montaggio di riprese dal paesaggio immacolato e ameno dei decenni passati, in bianco e nero, per una percezione del tempo trascorso e irrimediabile: appare, mai come in questi ultimi anni, che ciò che è stato non sarà più e sarà ineluttabile del suo cambiamento. L’uomo passa e non lascia altro che i suoi resti, perdendo ogni contorno armonico con la natura, determinandosi in un suono figlio del fastidio, del disagio, del profitto fine a sé stesso, in qualcosa che non propone ma che sa solo assumere - senza restituzione.
L'evento si inserisce all’interno del progetto promosso da Roma Capitale - Assessorato alla Cultura e vincitore dell’Avviso Pubblico Roma Creativa 365. Cultura tutto l’anno in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.
Bio
Simone Azzu e Martino Corrias (SHIP) lavorano insieme dal 2021. Sperimentano con ciò che è rituale ed elettronico, con una chiave politica e comunitaria.
Debuttano con la performance Petter: Prigioniero Politico, in co-produzione con l’Istituto Storico Parri, con il patrocinio del Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna e il Parco Nazionale dell’Asinara, e vincono il Premio Museo Cervi – XXIII Festival di Resistenza – Teatro per la Memoria, nel luglio del 2024.
Petter: Prigioniero Politico e Il Pubblico Bene sono in tournée in Italia ed Europa.
Sono co-direttori artisti di Sa Die, per il Circolo Sardegna Bologna.
Nell'estate del 2025 inventano e organizzano il Festival diffuso Frequenze per Gaza.
Event Venue & Nearby Stays
Centrale Preneste Teatro, 58 Via Alberto da Giussano, Roma, Italy
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