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PALERMO 8 e 9 ottobre ore 21.00 - Teatro JollyMARSALA. 10 ottobre ore 21.00 - Cantine Storiche Donnafugata
Ingresso a Palermo € 10,00 - abbonati e under 30 € 6,00
Ingresso a Marsala. € 15,00 - ridotto € 10,00
on line su www.diyticket.it e ai botteghini le sere dei concerti
A Proposito di Jazz - Di e con Gerlando Gatto
Guinga: un grande artista ma anche un grande uomo
da Gerlando Gatto | 15/Nov/2024 |
Parlare di Guinga è impresa allo stesso tempo facile e difficile. Una narrazione di per sé esaustiva potrebbe limitarsi a sottolineare come oggi Guinga sia uno dei massimi e più significativi esponenti della musica brasiliana. Ma forse ciò non basterebbe ai lettori ed eccoci quindi a cercare le parole giuste per narrare un concerto che ha letteralmente catturato il pubblico.
Guinga (al secolo Carlos Althier de Souza Lemos Escobar) nato a Madureira, un sobborgo popolare di Rio de Janeiro, è sempre rimasto profondamente legato alla sua terra. Nell’arco degli anni ha sviluppato una “sua” poetica che l’ha portato ad essere universalmente riconosciuto come un chitarrista, compositore ed arrangiatore tra i più significativi degli ultimi decenni.
Comincia a suonare la chitarra fin da giovanissimo e il primo successo arriva con “Sou Só Solidão” quando ha solo 17 anni. Durante gli anni ’70 si fa notare come eccellente accompagnatore di vocalist tra cui Beth Carvalho e João Nogueira.
In questo stesso periodo un altro episodio molto importante per la sua crescita artistica: lo studio per ben cinque anni della chitarra classica con Jodacil Damasceno.
Comunque il successo vero, grande, internazionale arriva solo quando, nel 1990, nasce per iniziativa di Ivan Lins e Vitor Martins l’etichetta Velas che realizza il primo album di Guinga con un repertorio di brani originali firmati dal chitarrista e dal paroliere Aldir Blanc. Da allora è un susseguirsi ininterrotto di successi che mai hanno vissuto momenti di stanca. In effetti, come si può notare ad un ascolto attento, la musica di Guinga appare come senza tempo, non legata alle tradizioni ma neppure succube delle mode che puntualmente invadono l’universo musicale. La Sua è una musica che è solo Sua, la cui cifra stilistica va ricercata da un canto nella complessità armonica, dall’altro nell’originalità della melodia derivante dal fatto che l’artista ama frequentare molti universi non sempre facilmente conciliabili, passando così con estrema disinvoltura dal choro, samba, baião, frevo, modinha, al waltz, foxtrot, blues e jazz. Toccando finanche la musica classica.
Tutto ciò è apparso evidente durante il concerto alla Casa del Jazz che è stato impreziosito dalla presenza della brasiliana Debora Dienstmann una eccellente violinista diplomata in Conservatorio, ma anche brava vocalist oramai da anni residente a Milano.
Come ci ha raccontato la stessa Debora il contatto con Guinga nasce tramite Instagram: «Io – afferma Debora – ho un profilo del mio progetto Canto a Dois (realizzato insieme al chitarrista italiano Gabriele Franzi). In questo progetto abbiamo iniziato a dedicarci tanto alla musica di Guinga il quale ad un certo punto ha notato questo lavoro condividendo i relativi video. Ma prima di adesso mai c’era stato un contatto diretto. Adesso, quando stava per tornare in Europa, Guinga mi ha scritto un messaggio dicendo che voleva parlarmi e ci siamo sentiti per la prima volta. Mi ha invitato e ho accettato subito. Così, ho avuto questa fortuna di fare 2 concerti con lui, a Berlino e a Roma. Lui è una persona di una sensibilità straordinaria. Siamo andati molto d’accordo, sembrava di conoscerci da molto tempo.
Come in precedenza sottolineato il pubblico è rimasto davvero incantato dalla musica di Guinga e tutti avremmo desiderato che il concerto durasse di più ma dopo un primo bis chitarrista e vocalist ci hanno salutati per intrattenersi poi amichevolmente nello spazio adiacente la sala del concerto.
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Event Venue & Nearby Stays
Teatro Jolly, Via Domenico Costantino,54,Palermo, Italy