About this Event
L’importanza di una tecnica è sancita dalla sua persistenza nel tempo. Le tecniche che hanno dato impulso allo sviluppo delle civiltà umane non sono molte e la maggior parte la ritroviamo in quella rivoluzione neolitica che i bambini cominciano a studiare tra gli otto e i dieci anni, insieme alle attività dell’uomo agli albori della Storia. Una di queste è la tessitura. Nel programma scolastico la si affronta velocemente e nel suo racconto, quasi mai supportato dalla concretezza del fare, si compie, come spesso capita, una forma di trasmissione che pretende di spiegare le azioni esclusivamente attraverso le parole. Si perde così l’opportunità di cogliere la grande importanza che ha avuto, dal momento della sua comparsa, sulla cultura umana. Eppure questa pratica, così come altre, si può proporre concretamente a bambini e ragazzi, con il grande vantaggio di rivelare loro, attraverso l’esperienza diretta, il senso di parole e azioni a essa legate, entrate poi a far parte del nostro linguaggio: modi di dire, metafore, storie, miti, fiabe, proverbi.
Nel nostro passato prossimo e nel nostro presente, nelle parole e nelle espressioni che usiamo, possiamo leggere le tracce di azioni antiche, che non si traducono solo nella produzione di oggetti utili, ma racchiudono l’essenza dell’essere uomini. È un’occasione che non si può perdere quella di trasmettere ai bambini un messaggio di coerenza fra ciò che si studia e ciò che si è. Tessitura significa, nelle sue infinite sfaccettature, segno, materia, filo, superficie, racconto, arte, abito, costume. Praticarla, ci permette di trattare aspetti di grande rilevanza. Oltre a quelli tecnici e storici, si toccano ambiti concettuali importanti, legati alle convenzioni e alle diverse forme d’arte, tra le quali moda e costume, che ci parlano di conformismo, trasgressione, espressione e rappresentazione di sé. Gli aspetti pratici ed estetici delle cose, nella maggior parte dei casi, non sono separati.
(adattamento da “La scuola è un posto bellissimo”, Enrica Buccarella, Ed. Topipittori, 2023)
Le tappe del laboratorio
LE PAROLE DELLA TESSITURA azioni che creano cultura. Parole, proverbi, modi di dire, metafore
PASSA SOPRA – PASSA SOTTO, tessiture di segni e materiali traccianti.
FILI SCIE INTRECCI, opere collettive di pittura
TEXTURE manuali e meccaniche. Tecniche di frottage e collage.
PATTERN, giochi di ripetizioni e moduli. Costruire timbri per creare pattern.
TESSITURE DI CARTA, carta come filo: ordito e trama. Progetti di tessitura e loro realizzazione.
MILLE TRAME MILLE ABITI, miti fiabe e leggende che hanno come protagonisti la tessitura, i tessuti, gli abiti.
L’ABITO FA IL MONACO, la relazione tra personaggi delle storie e il loro abbigliamento. Gli abiti negli albi illustrati.
Destinatari
Il laboratorio è rivolto a educatori, insegnanti, atelieristi, massimo 20 persone.
Materiali
A cura dei partecipanti: astuccio con colla stick, forbici, matita, penna biro. Tutti i materiali specifici per la realizzazione del percorso sono a cura del conduttore.
Conduttore del laboratorio Enrica Buccarella
È docente di Scuola Primaria dal 1986, attualmente presta servizio presso la scuola primaria Angelo Colombo dell’Istituto Comprensivo II di Castelfranco Veneto. Sperimenta da trenta anni in classe la metodologia dei laboratori creativi. Ha approfondito in particolare lo sviluppo di questa metodologia nel campo della didattica musicale e dell’educazione all’immagine, con l’ideazione e la realizzazione di diversi laboratori. È animatrice di laboratori con i bambini e conduce corsi e seminari di formazione per educatori, insegnanti e atelieristi presso Istituti Comprensivi, Biblioteche e Associazioni. Scrive per documentare e raccontare la propria esperienza di maestra e lettrice e i suoi percorsi didattici e metodologici. Dal 2017 pubblica le sue riflessioni su arte, lettura e scrittura con i bambini e con gli adulti, nel blog della Casa Editrice Topipittori. Ha pubblicato in ottobre 2023 il suo primo libro “La scuola è un posto bellissimo” nella collana Topisaggi della casa editrice Topipittori. È uscito in settembre 2024 il suo secondo libro “Leggere una foglia, percorsi interdisciplinari per una scuola creativa” per la casa editrice Erickson.
Orari
10-13.00 e 14-18
Costo
€90
Max 20 posti
Per partecipare scrivere a [email protected]
Event Venue & Nearby Stays
NOI libreria - Spazio culturale di vicinato, 18 Via delle Leghe, Milano, Italy
EUR 0.00







