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Concerto anteprima: presentazione del progetto multimediale “Musica ai confini dell’universo”.HAVONA - 14 ora del ciclo KLANG
per voce di basso e musica elettronica multicanale 8 piste
Victor Andrini, basso
Regia del suono: Denny Cavalloni
Proiezioni video e montaggio: Gaia Sciascia
Costumi: Ghena Haxhari
Una collaborazione tra Innesti di Cultura e Après Coup
HAVONA
Scritto nel 2007, pochi mesi prima della sua morte, Havona fa parte del ciclo KLANG, un progetto monumentale in cui Stockhausen intendeva dedicare un brano a ciascuna delle 24 ore del giorno. Tuttavia, il ciclo rimase incompiuto alla morte del compositore e si fermò alla ventunesima ora. Havona rappresenta la quattordicesima ora di KLANG ed è stato scritto per il basso Nicholas Isherwood, che lo eseguì in prima assoluta nel 2009. Il brano combina una parte vocale da cantare a “voce piena” con una complessa tessitura elettronica in otto tracce multicanale, con un contrappunto sonoro basato sui layers 1-3 dell’elettronica di Cosmic Pulses - altro brano per sola elettronica tratto da KLANG - la cui complessità di stratificazione arriva a 24 layers diversi.
Il testo di Havona è tratto dal Libro di Urantia, un’opera mistico-religiosa-fantascientifica pubblicata negli Stati Uniti negli anni ’50, che mescola elementi di cosmologia, spiritualità e filosofia con una prospettiva visionaria sull’universo. Il brano descrive un viaggio attraverso galassie lontane e realtà cosmiche inimmaginabili per l’uomo, narrando la progressione delle anime dopo la morte, che attraversano mondi e universi in un continuo percorso di studio e perfezionamento interiore fino al raggiungimento del paradiso.
Il progetto Musica ai confini dell’universo, sviluppato da Victor Andrini e dal collettivo Innesti di Cultura, porta in anteprima all’Après Coup di Milano questo progetto sulla musica di Stockhausen, con proiezioni video e montaggio di Gaia Sciascia e costumi disegnati da Ghena Haxhari. La regia del suono è affidata a Denny Cavalloni.
Victor Andrini è un cantante, vocal performer e compositore. Voce di basso, è attivo sia nel repertorio lirico che in quello contemporaneo. Dopo aver studiato Composizione e Canto al Conservatorio di Alessandria, ha proseguito la sua formazione presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano, dove si è diplomato in Music Composition and Theory nel 2018, sotto la guida di Nadir Vassena e Giovanni Verrando. Attualmente sta completando il Master di secondo livello in Interpretazione del repertorio contemporaneo al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, sotto la guida di Nicholas Isherwood.
Si è distinto nell’esecuzione della musica di Karlheinz Stockhausen, vincendo il premio del concorso Stockhausen nel 2017 con Capricorn e nel 2022 con Luzifers Zorn. Ha interpretato in prima esecuzione assoluta opere di compositori quali Massimiliano Viel e Anna Sowa, oltre a molti altri compositori.
Come interprete, collabora con ensemble e festival di musica contemporanea in Europa e si dedica alla ricerca sull’integrazione tra voce, elettronica e arti visive. È presidente dell’associazione Innesti di Cultura, con cui cura progetti performativi e multidisciplinari.
Denny Cavalloni è un compositore di musica applicata e acusmatica ed esecutore live electronics.
Ha preso parte a diversi festival fra cui l “New York City Electroacoustic Music Festival” (U.S.A.) nel 2022, il “Diffrazioni Festival” di Firenze nel 2016 e il “Festival di Musica Elettronica” di Piacenza nel 2021 e 2022. Il suo lavoro “Begone dull care” è stato selezionato anche all’ “Electronic Midwest Music Festival” (Kansas City, Kansas, U.S.A.) nel 2023 e al “LaHora Music Festival” di Buenos Aires in Argentina.
Esecutore live electronics in “Il Conte di Kavenhuller” di Riccardo Dapelo per il “MusicMediale” festival di Piacenza, nel 2022.
Curatore del suono per il “Fragmente Ensemble” in “Stimmung” e “Sirius” di K. Stockhausen. Esecutore live electronics e regista del suono in “Luzifers Zorn” di K. Stockhausen con il Fragmente Ensemble, con cui vince il 3° premio ai “Stockhausen Courses” del 2022.
Collabora con l’artista Silvia Rastelli con l’installazione audiovisiva “Spettro”.
INGRESSO 10 euro
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Event Venue & Nearby Stays
Via Privata della Braida, 5, Milano, Lombardia, Italy
