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"Pronto... Chi parla?Pronto... A una nuova coscienza che parte da dentro e si espande...
Per un mondo dove il giardiniere sia un ruolo importante...
Per strappar le catene che ignobili ci hanno instaurato!"
F. Scolletta
SKULLA e GIANLUCA BARGIS presentano: "PRONTO" !
Il quarto album del cantautore Fabrizio Scolletta "Skulla", registrato da G. Bargis, suonato ed arrangiato da entrambi.
"Pronto" mantiene, come ormai da tradizione skulliana, un significato multiplo nel titolo: dal secondo al terzo album ("Contatto", "Richiamo") e arrivando quindi a "Pronto" si gioca col telefono, ma, come i suoi predecessori, in primo piano abbiamo il senso piú "importante" e cioè l'essere pronti, in questo caso. A cosa? Non si sa, ognuno penserà a cosa preferisce, ma vorrebbe trapelare il riferimento ad un percorso che probabilmente ha senso nel percorso stesso: pronto a camminare, ad esempio, o a rendersi conto che nonostante sia doveroso accorgersi di chi o cosa in qualche modo ci sta opprimendo, in realtà siamo circondati di bellezza e, volendo, pieni di amore.
Non vogliono essere prese troppo sul serio le canzoni, ma come le visioni che propongono, c'è il desiderio di affinare la vista, lo sguardo dell'anima. "Come un bambino" che insegna a priori a vivere semplicemente esistendo, passando per frasi che "Disse il cannocchiale", un cannocchiale parlante, (testo dell'amico batterista Pietro Bonasso), a personaggi come "Tom", che cercano assiduamente strade per esprimere la propria arte, cantando sotto "Il cielo", un cielo da capire, da osservare, frastornati e innervositi dai "Clacson", ci si trova in un "Experimento" di se stessi, per riuscire a vedere meglio... E se "Piú in alto vedi" il mondo, la società, le persone, e ti accorgi che sí, c'è dolore e fame (e lo vogliamo dire in inglese: "Baby i'm hungry"), oltre tutto questo, appunto, c'è anche "Tutta questa meraviglia", e non ce lo dobbiamo scordare.
Forse, oltre ad esprimere energia, vitalità e passione, vogliamo essere pronti ad un buon cambiamento, ad un mondo migliore, ad una umanità evoluta nel cuore.
SKULLA: Canzone d'autore sanguigna ed energetica.
Chitarra pizzicata, zappata, sfregata, accarezzata.
Voce liberatoria, vibrata, istintiva.
Ritmo dinamico di mano e di piede.
Skulla: Chitarra e Voce
Gianluca Bargis: Chitarra e voce
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Event Venue & Nearby Stays
Locanda Sul Fiume Torino, Lungo Dora Napoli 22/A,Turin, Italy