Name: OMAR SOSA PIANO SOLO 'CARTA BIANCA'
Start: 2025-12-20T20:00:00+01:00
End: 2025-12-20T23:45:00+01:00
Location: NASCA il teatro

L’Associazione Culturale GOOD VIBES Musica Cultura Ambiente
In collaborazione con NASCA il TEATRO - TEATRI di TERRA Patrocinio del COMUNE di LECCE
COOL CLUB COMUNICAZIONE

Presenta: III STAGIONE DEI CONCERTI 2025
(Direzione Artistica: Marco Bardoscia)
Quest’anno il tema della rassegna ha un titolo evocativo ed al tempo stesso provocatorio e suona come un augurio:
“Ci sono cose che, per fortuna, non si possono comprare!”
Dopo l’esclusivo evento di apertura della stagione 2025 a gennaio con ANTONELLO SALIS, a febbraio con il duo dei fratelli CAROLINA e FILIPPO BUBBICO, a marzo con il GIOVANNI MAZZARINO TRIO ad aprile con il solo piano di RITA MARCOTULLI e gli appuntamenti estivi con il trio di SADE MANGIARACINA e YUGEN, la stagione autunnale è tornata ad ottobre con il WILLIAM GRECO TRIO e a novembre con ANDREA SABATINO e FABIO ZEPPETELLA Duo e si chiuderà a dicembre, con un imperdibile appuntamento per tutti gli amanti del jazz e della musica, un concerto da non lasciarsi sfuggire assolutamente.
SABATO 20 DICEMBRE 2025
NASCA il TEATRO – Via Siracusa, 28 73100 LECCE
OMAR SOSA PIANO SOLO “CARTA BIANCA”
Omar Sosa: Pianoforte
Primo set Ore: 20.00
Secondo set Ore: 22.00
NASCA il teatro – Via Siracusa, 28 73100 LECCE
Prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti.
Info e contatti: 389 53 59 459.
Per prenotazione biglietti:
[email protected]
“Uno dei più grandi e straordinari interpreti del jazz mondiale.
Un artista empatico che fa della musica una ragione di vita.
Pianista eccezionale, dalla tecnica unica, Omar Sosa è un poliglotta musicale, capace con la sua arte di abbattere qualsiasi frontiera. Omar Sosa celebra la diversità delle anime della musica, coltivando sempre un’intima connessione con le sue radici afro-cubane.
La sua curiosità e la sua dedizione come elemento fondamentale della creazione, lo rendono uno spirito musicale generoso con un’apertura a sonorità nuove e combinazioni insolite.
Omar Sosa realizza un linguaggio jazz globale esaustivo, stilisticamente originale, che celebra la diversità della musica delle Americhe e oltre, sintetizzandolo in una mistura fina ed emotivamente ineguagliabile”.
OMAR SOSA: Compositore, pianista e direttore d'orchestra Omar Sosa è nato nel 1965 a Camagüey, la più grande città dell'entroterra cubano.
All'età di otto anni, inizia a studiare percussioni e marimba al conservatorio di musica di Camagüey. All'Avana, da adolescente, inizia a studiare pianoforte presso la prestigiosa Escuela Nacional de Música e completa la sua formazione formale presso l'Instituto Superior de Arte dell'Avana.
Tra le sue influenze, Omar cita la musica tradizionale afro-cubana, i compositori classici europei (tra cui Chopin, Bartók e Satie), Monk, Coltrane, Parker, Oscar Peterson, Herbie Hancock, Chick Corea, Keith Jarrett, Chucho Valdés e il pioniere del jazz cubano Irakere. Trasferitosi in Ecuador nel 1993, si immerge nelle tradizioni folkloristiche di Esmeraldas, la regione costiera nord-occidentale la cui eredità africana include la caratteristica tradizione della marimba.
Nel 1995 si trasferisca nella Bay Area di San Francisco e ben presto rinnova la scena latin jazz con la sua scrittura avventurosa e il suo stile percussivo. Con oltre 100 concerti all'anno in sei continenti, Omar Sosa si è esibito al Blue Note (New York, Milano e Tokyo), alla Zankel Hall alla Carnegie Hall, al Museum of Fine Arts di Boston, al Museum of Contemporary Arts di Chicago, al Philadelphia Museum of Art, al Detroit Institute of Arts, al Walker Art Center, al Getty Center, il Barbican e alla Queen Elizabeth Hall di Londra, alla Royal Concert Hall di Glasgow e al 'Haus der Kulturen der Welt di Berlino. Ha partecipato ai più rinomati ed importanti festival tra cui Monterey Jazz, JVC Jazz, Montreal Jazz, Marciac Jazz, North Sea Jazz, Helsinki, Grenoble Jazz, Montreux Jazz, Pomigliano (Napoli) Jazz, Ravenna Jazz, Roma Jazz, Spoleto, WOMAD e Cape Town International Jazz.
È stato invitato nelle università in diversi continenti, tra cui Princeton University nel 2008 e presso il Dartmouth College nell'aprile 2008 e nel 2011.
Nel 2003. Omar Sosa ha ricevuto il premio alla carriera dalla Smithsonian Associates di Washington, DC, per il suo contributo allo sviluppo del jazz latino negli Stati Uniti, due Nomination ai BBC Radio 3 World Music Awards, nel 2004 e nel 2006, entrambe nella categoria "Americhe".
Nel 2003 ha ricevuto il premio "Afro-Caribbean Jazz Album of the Year" dalla Jazz Journalists Association di New York per il suo disco "Sentir" e una Nomination dalla Jazz Journalists Association per il premio "Latin Jazz Album of the Year" nel 2005 per il suo disco "Mulatos".
Ha lavorato con musicisti africani, arabi, europei, indiani, latini e nordamericani.
Tra le sue numerose collaborazioni ricordiamo: Steve Argüelles, Julio Barretto, Mino Cinelu, Miguel “Angá” Diaz, Marque Gilmore, Trilok Gurtu, Marcos Ilukán, Ramiro Musotto, Gustavo Ovalles, Pancho Quinto, Adam Rudolph, John Santos, Carlos “Patato” Valdés e Orestes Vilató; i cantanti Tim Eriksen, Lázaro Galarraga, Marta Galarraga, El Houssaine Kili, Xiomara Laugart, María Márquez, Will Power, Mola Sylla, i Tenores San Gavino de Oniferi – Sardegna e Dhafer Youssef, Paolo Fresu, Paquito D'Rivera, Luis Depestre, Leandro Saint-Hill e Mark Weinstein.