About this Event
L'Associazione Proscenio, dopo lo straordinario debutto de La Strana Coppia, torna in scena con uno spettacolo evento per concludere l'anno e festeggiare il Natale con il proprio pubblico. A conclusione dello spettacolo verranno, infatti, offerti spumante e panettoni!
Note di regia:
Shakespeare e Branagh. Uno dei cuori della drammaturgia mondiale e uno dei più sapienti re-inventori dei suoi testi. Un connubio, un metissage, un’ibridazione questo rapporto di amore puro tra Branagh e il testo shakespeariano.
Da qui sono partita per raccontarvi, in maniera del tutto trasparente, un aspetto che rende “questa fottuta vita degna di essere vissuta”: l’amore che nutro verso il teatro. Come Joe, il “re del falliti” come si autodefinisce il nostro attore disoccupato e depresso, che tenta utopicamente di riportare il teatro al popolo, io teatrante di mestiere, mi sono sentita in dovere di portare il pubblico dietro la macchina scenica. Scegliendo di raccontare una storia, di rendere materia una narrazione su carta, tracciando un quadro più ampio che nell’arco della durata dello spettacolo acquisti il valore dell’Esperienza. Come nasce uno spettacolo? E perché nasce? Chi sono gli attori e cosa fa un regista quando crea uno spettacolo? Da quale mistero siamo spinti per poi metterci a nudo davanti al pubblico? Dietro la macchina scenica si cela una totale devozione, un amore profondo, una necessità di connessione e di comprensione non solo artistica ma soprattutto emotiva, espressiva, per l’appunto sentimentale con il pubblico, con il mondo, con noi stessi.
Joe Harper, attore disoccupato in profonda depressione, è convinto che allestire una rappresentazione di Amleto la notte di Natale possa aiutarlo a superare la propria crisi artistica. Gli scalcagnati teatranti della sua compagnia, grazie a una convivenza forzata e non prevista, diventano i Sei attori in cerca di personaggi. Legati da relazioni artistiche ed umane scoprono di essere altro, sempre in fieri, soli e molteplici, lontani e vicini. Perché come sostiene Pasolini, rispondendo a chi gli chiedeva se può esistere qualcosa più bello delle lacrime vere, «Di più bello ci sono le lacrime finte».
Amleto appare più attuale e reale di quel che si pensi perché “troppo simile alla vita”.
Nel bel mezzo di un gelido inverno non ha un valore solo estetico ma anche formativo: avvicinare il pubblico all’universo sfaccettato e se la vogliamo dire tutta anche difficile del teatro. Al pubblico non resta che “vedere tutto questo, o Dei” ed applaudire, godersi la suggestione metateatrale, vedere la verità del dietro le quinte, dal paradosso del lavoro sull’attore e comprenderne allo stesso tempo il trucco, conoscere la macchina e meravigliarsi di quello pneuma ineffabile che la trasforma in evento dell’anima.
Vi aspettiamo il 28 dicembre 2024 presso il Teatro Holy Tape Studio in via Tezzano, 38 Catania.
Doppio Turno: 17:30 e 21
CAST
Fabrizio Savoca, Elena Melardi
Manuel Giunta, Francesco Rizzo
Antonio Giunta, Francesco Mergiotti
Angelo Calì, Margherita Malerba
Bernadette Giunta, Aurora Strano
e con
Chiara Compagnini, Salvo Testa
Claudia Visalli, Francesco Di Prima
Luca Pettinato
con la gentile partecipazione di
Lara Marta Russo
Andrea Giuffrida
REGIA Andjela Bizmoska
ASSISTENTE ALLA REGIA Manuel Giunta
SCENE E LUCI Angelo Pulvirenti
COSTUMI Maria Rosa Iudica
Per info contattaci al numero: 3494975398 o alla mail: [email protected]
Event Venue & Nearby Stays
Teatro Holy Tape Studios, 38 Via Tezzano, Catania, Italy
EUR 20.00