MILANO | Corso intensivo "LE VERE REGOLE DELL'AMORE" con Max Antonelli

“Perdere l’amore è come una lesione fisica, è come morire. L’unica differenza però è che la morte è un attimo, mentre la ferita e il dolore causati dalla perdita di chi ami possono durare per sempre.”

Che le relazioni sentimentali siano uno dei temi più delicati nella vita personale di ciascuno è certamente un fatto ormai noto. Che abbiano goduto negli anni di buona salute o che siano state oggetto di enormi sofferenze non conta: tutti viviamo con estrema intensità i rapporti che ci vedono legati ai partner della nostra esistenza, sui quali riponiamo aspettative, sogni e desideri.

Esistono amori possibili e impossibili, amori rispettati e altri traditi, amori che sono partiti con i fuochi d’artificio per poi spegnersi velocemente come un falò estivo con il volgere del mattino, amori dolorosi, nocivi e tossici, capaci di toglierci il respiro, altri fiabeschi e fortunati.

Ci sono poi amori che non passano mai, che rimangono vivi in noi anche dopo la fine di una relazione, quegli amori a cui giuriamo un “per sempre” che va oltre ogni possibilità concreta e altri che, al contrario, sebbene presentino tutte le caratteristiche di perfezione a cui si possa aspirare il tempo agisce logorandoli, privandoli della passione e del desiderio, trasformandoli in un affetto profondo, molto distante dall’amore viscerale.

Non esiste un tipo di relazione che sappia fornire garanzia di successo per le sue caratteristiche, o meglio, di soddisfazione a lungo termine più di un’altra.

Esiste piuttosto un unico presupposto che ne permette il nascere e l’esistenza: la voglia di stare bene e di fare di una rapporto sentimentale la ciliegina sulla torta di una vita già piena e soddisfacente da sè.

Quando si ha a che fare con i sentimenti è difficile prevedere quali risvolti una qualunque relazione possa conoscere essendo le emozioni, protagoniste indiscusse in questo ambito, mutabili, dinamiche e del tutto imprevedibili.

Una cosa, però, di fronte all’indomabilità dei moti emozionali possiamo affermare: con il passare del tempo qualsiasi elemento che oggi ci appare nuovo, come lo è un partner che si affaccia per la prima volta nella nostra vita, diviene con il tempo un elemento acquisito, smettendo così di essere oggetto di desiderio e di tumulto (positivo) interiore.

Il tempo è innegabilmente l’elemento che fa da sfondo all’intera nostra esistenza e le relazioni sentimentali non sono esenti dal percepire i suoi effetti.

Sebbene molti di noi siano pienamente coscienti di cosa significhi subirne i contraccolpi, anche in amore, non sempre siamo in grado di attivare le dovute forme di prevenzione quando ci affacciamo ad una nuova relazione. In quell’occasione, infatti, abbiamo la possibilità di gestire sin dall’inizio il rapporto diversamente rispetto al passato, preservandola dalla fatica e dal logorio, eppure continuiamo a commettere sempre i medesimi errori. Tendiamo a “mangiare” tutto ciò che quella stessa relazione ha da offrirci in un unico momento, ce ne cibiamo così avidamente fino a divenirne sazi velocemente. La conseguenza di ciò è, inevitabilmente, la perdita del coinvolgimento e, in alcuni casi, addirittura la fine precoce della relazione stessa.

Condividere tempo, spazio ed energie nella misura maggiore possibile può rappresentare un pericolo per la longevità di un rapporto: partendo dal presupposto secondo cui non è possibile desiderare ciò che già abbiamo, nel momento in cui agiamo bruciando letteralmente tutte le tappe e tuffandoci a capofitto in una nuova relazione non stiamo facendo altro che togliere energia e possibilità di longevità alla stessa.

Conoscere in maniera approfondita il partner, in ogni sua sfaccettatura, è certamente un’esperienza piacevole, tuttavia possiamo affermare che ciò è valido sul piano razionale, ma non lo è altrettanto per il nostro sentire. Più ci addentreremo nella conoscenza del nostro partner, più esperienze condivideremo in sua compagnia, più velocemente ci abitueremo alla sua presenza nella nostra vita.

Se non vi è nulla più da scoprire, come può una relazione continuare a produrre i medesimi effetti nel tempo?

Una cattiva gestione del tempo non è l’unico elemento a incidere sulla buona riuscita di una relazione.

Molti sono gli errori che sia il sesso maschile che quello femminile commettono, a partire dall’idea di avere entrambi i medesimi fini biologici, e pertanto i medesimi obiettivi in una relazione, alla convinzione che una tale diversità non conti nulla se a fare da sfondo alla relazione vi è un grandissimo sentimento. Uomini e donne provengono da “pianeti” diversi e questo è riscontrabile non solo nel loro modo di comunicare e di approcciarsi all’altro sesso, ma anche nel modo in cui conducono una relazione e agli obiettivi, puramente biologici e perciò spesso capaci di sfuggire alla ragione, che attraverso la stessa intendono raggiungere. Si parla tanto delle diversità tra i due sessi ma pochi approcci prendono in esame l’idea che la base di questa stessa diversità sia proprio il diverso ruolo che l’uno e l’altro sono preposti a svolgere secondo quanto la natura ha stabilito per loro e per la nostra specie.

Il corso intensivo dal titolo “LE VERE REGOLE DELL’AMORE” nasce con l’intenzione di offrire una panoramica innovativa dei rapporti sentimentali, che pone al centro il comportamento e l’aspetto emozionale dei partner coinvolti analizzati nel loro fondamento, comprendendo cioè le radici e le caratteristiche biologiche proprie dei due sessi e i riflessi che queste hanno sul modo di condurre una relazione sentimentale da parte ciascuno.

Sviscereremo il mondo dei rapporti d’amore studiando le diverse fasi che caratterizzano ogni relazione sentimentale, dagli inizi scoppiettanti alla fase della gestione, quella in cui potremo osservare quali errori è bene evitare se si desidera preservare un rapporto dal logorio dell’abitudine. Ci occuperemo di analizzare poi la fase della chiusura, dell’epilogo, dove sono il dolore e la sofferenza a fare da padrone. A rendere speciale poi la proposta di Loveliars®, oltre all’approccio con cui vengono analizzati i rapporti sentimentali, è il prendere in esame un’ulteriore fase, quella cosiddetta del recupero, momento in cui il partner che viene lasciato può tentare il risveglio di una relazione finita.

A offrire una tale conoscenza, infatti, Loveliars® è l’unico brand al mondo: non esiste disciplina o approccio che lo faccia se non Loveliars®, che avvalendosi degli studi sul comportamento umano sviluppati da Stefano Benemeglio, psicologo e ricercatore italiano, e delle teorie messe a punto dalle Dinamiche Sociali statunitensi, permette una conoscenza dei rapporti sentimentali unica al mondo, che fonda le sue radici nella profonda conoscenza dei dinamismi comportamentali dell’essere umano e dall’esperienza maturata in anni di collaborazioni con le principali agenzie di incontri.

Perchè occuparsi dello studio delle relazioni sentimentali?

Semplice: per compiere una grande forma di prevenzione contro i mali della sofferenza che le stesse relazioni sanno fornire, costringendo a spirali di dolore.

Il corso è rivolto a tutti coloro che intendono fare della propria vita sentimentale un piacere nonchè la ciliegina sulla torta della propria esistenza, quell’aspetto che non completa ma che sa, invece, regalare una marcia in più.

L’obiettivo di Loveliars®? Garantire la minor dose di sofferenza possibile.

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• L’anima gemella: mito o realtà secondo la visione analogica

Strumenti e tecniche per “riconoscerla” ed approcciarla.

• Amore al microscopio

Fasi e durate di una relazione analizzata secondo la visione delle discipline analogiche, la statistica e le tecniche relazionali.

• Uomini VS Donne.

Differenze e uguaglianze di intenti e visioni tra i due sessi, la rivoluzionaria percezione di come un universo osserva l’altro sfatando miti e luoghi comuni.

• … E vissero felici e contenti?

Strategie, tattiche, tecniche per gestire e prolungare al meglio i momenti felici di una relazione sana.

• Adesso basta!

I momenti di rottura di una relazione, sono i più difficili da affrontare, i più dolorosi.

Dal punto di vista dell’esperienza di chi ci è passato più volte e l’ha condivisa e da quello delle Discipline Analogiche®, un modo per affrontare la situazione rendendola meno dolorosa possibile.

• Ricominciamo…

Tutto ciò che occorre sapere (e che occorre soprattutto NON fare) per recuperare e riavviare una relazione disfunzionale giunta al suo termine.

• L’ABC delle relazioni sentimentali per Analogisti e futuri tali: tecniche e strategie mirate al cliente

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Quota di partecipazione: €180,00 a persona

La quota include:

★ Seminario di due giorni

★ Aperitivo socializzante in programma sabato al termine del corso

★ Attestato di partecipazione

Il corso si svolgerà nel pieno rispetto delle normative Covid-19 vigenti. L'accesso all'incontro in aula è possibile solo se in possesso di Green Pass base. L'accesso all'aperitivo è invece subordinato al possesso del Super Green Pass.

Orari di svolgimento: 10:30-13:30; 14:30-18:30

Info&dettagli: [email protected]

Event Venue

CID-CNV Ipnosi Comunicazione Formazione, 6 Via Luisa Battistotti Sassi, Milano, Italy