About this Event
Intrecciando psicoanalisi, teoria femminista e studi culturali, anche attraverso le opere di Letizia Battaglia, James Nachtwey, Sebastião Salgado, Zanele Muholi e i fotografi palestinesi, il volume interroga il potere dell’immagine: chi ha il diritto di guardare? Chi può essere rappresentato? Cosa resta fuori campo? Lettere di antropologia visiva del fotografo Vittorio Zunino Celotto, pubblicato dalla casa editrice senese Seipersei, esplora la fotografia come dispositivo di costruzione identitaria e testimonianza politica.
Un invito a riconoscere nella fotografia non solo un documento, ma un gesto relazionale che ci chiama alla responsabilità. Dialoga con lui il vicino e amico Giuseppe Buono.
Event Venue & Nearby Stays
NOI libreria - Spazio culturale di vicinato, 18 Via delle Leghe, Milano, Italy
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