Name: Introduzione alle Costellazioni Familiari Sistemiche con Carlotta Lorenzoni
Start: 2025-01-11T15:30:00+01:00
Location: Galleria Unione 1, 20122 Milan, Italy

Introduzione alle Costellazioni Familiari Sistemiche con Carlotta Lorenzoni

Questo incontro vuole essere un laboratorio dove fare esperienza diretta del proprio sistema familiare e delle dinamiche di relazione presenti in ogni ambito della nostra vita al fine di far emergere condizionamenti e blocchi inconsapevoli che limitano la piena realizzazione di noi stessi e dei nostri progetti di vita.
Attraverso visualizzazioni guidate, esercizi di consapevolezza personale e rappresentazioni sistemiche (costellazioni familiari) i partecipanti potranno acquisire una visione più chiara delle proprie relazioni nell’ambito familiare, di coppia e lavorativo.
Oltre a prevedere il lavoro sistemico in Cerchio, durante l’incontro verranno forniti spunti teorici ed approfondimenti sull’approccio sistemico alle tematiche che emergeranno nel corso del lavoro in gruppo. Ci sarà spazio per teoria, esercizi sistemici e pratiche che coinvolgeranno tutti i partecipanti. Oltre, naturalmente, al lavoro con le Costellazioni Familiari su alcuni dei temi personali che i partecipanti vorranno portare in Cerchio.
In cosa consiste il cerchio di parola?
Carlotta Lorenzoni ha sviluppato un metodologia personale e unica, frutto di anni di insegnamenti e sperimentazioni sul campo, denominata “Cerchio di Parola”. Il Cerchio permette di lavorare con un “contenitore energetico e simbolico” dove avvengono movimenti di consapevolezza e trasformazioni personali profonde che interessano sia il nostro mondo interiore che le nostre relazioni. Il Cerchio è un luogo protetto e sicuro dove l’accoglienza e il
non-giudizio sono condizioni fondanti del lavoro di gruppo.
Le Costellazioni Familiari servono a mettere chiarezza nei nostri processi interiori come nelle nostre relazioni rappresentandoli nel Cerchio.
Una costellazione si svolge in un Campo Morfico. Il Campo Morfico o Campo di coscienza familiare in realtà è quello che Jung chiamava “inconscio collettivo” e Rupert Sheldrake “il campo morfogenetico o di coscienza transpersonale”.
L’approccio al lavoro in Cerchio è di carattere energetico-spirituale e nel Cerchio di Parola è considerato “Sacro” lo spazio in cui si svolgono le narrazioni sistemiche, ispirandosi alla Tradizione nativa americana dei Circoli Parlanti.