Advertisement
Schio Grande Teatro Tindaro Granata e Lucia Lavia
IL MALATO IMMAGINARIO
Il percorso attraverso i classici prosegue con un Malato immaginario onirico e irriverente. Dopo il successo degli allestimenti dedicati a La locandiera e La bisbetica domata – per cui Tindaro Granata è stato candidato al Premio UBU –, l’attore siciliano e il regista Andrea Chiodi tornano a collaborare per uno dei testi più fortunati di Molière. Il 1673 è l’anno di composizione dell’opera: un attacco del drammaturgo contro i medici, che testimonia il suo odio viscerale per questa categoria. La commedia si sviluppa, tra inganni e macchinazioni, attorno alle vicende familiari dell’ipocondriaco Argante, circondato da medici inetti e furbi farmacisti, ben felici di alimentare le sue ansie per tornaconto personale. Una messinscena divertente e contemporanea quella firmata da Andrea Chiodi, che vede Argante prigioniero della sua stessa paura. Un’ossessione – l’ipocondria – che in questa nuova versione del capolavoro diventerà piena protagonista. “Molière è uno scienziato delle nevrosi. È un uomo malato, che teme di morire, ma che sa anche che ridere e far ridere è una difesa contro quelli che erano i suoi stessi mali: la gelosia, il dolore, l’ansia, la malinconia. C’è, dunque, dietro commedie che sembrano fatte di comicità persino farsesca, a base di purghe e corna, l’ombra di un autoritratto, un gioco tra assenza e presenza.” Giovanni Macchia, saggista e critico letterario
TINDARO GRANATA
Nato a Tindari, in provincia di Messina, appena ventenne si imbarca su Nave Spica, in qualità di Meccanico Artigliere e dopo due anni si trasferisce a Roma per fare l’attore. Esordisce come autore nel 2011 con il pluripremiato Antropolaroid, spettacolo sulla storia della sua famiglia con una rielaborazione dell’antica tecnica del “cunto siciliano”. Carmelo Rifici lo dirige in diversi spettacoli tra cui Macbeth, le cose nascoste che apre la stagione del Piccolo Teatro Strehler di Milano nel 2021. È direttore artistico di Proxima Res, associazione culturale di produzione e di formazione teatrale, con particolare attenzione alla drammaturgia contemporanea.
di Molière
adattamento e traduzione Angela Dematté
regia Andrea Chiodi
con Tindaro Granata e Lucia Lavia
e con Angelo Di Genio, Emanuele Arrigazzi, Alessia Spinelli, Nicola Ciaffoni, Emilia Tiburzi, Ottavia Sanfilippo
scene Guido Buganza
costumi Ilaria Ariemme
musiche Daniele D'Angelo
luci Cesare Agoni
cura dei movimenti Marta Ciappina
produzione Centro Teatrale Bresciano
in coproduzione con LAC Lugano Arte e Cultura, Accademia Perduta Romagna Teatri
◼︎ BIGLIETTI
Platea e palchi I ordine:
Intero €22
Ridotto over 65 €20
Ridotto under 35 €14
Galleria, palchi II ordine e loggione
Intero €18
Ridotto over 65 €16
Ridotto under 34 €11
◼︎ VENDITA
Campagna abbonamenti dal 2 ottobre.
È consigliato l’acquisto in prevendita dei biglietti presso la biglietteria del Teatro Civico oppure online su Vivaticket.
La biglietteria del Teatro Civico dal 2 ottobre al 5 novembre è aperta da martedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 18:30 e il sabato dalle 10 alle 12. La biglietteria dal 6 novembre sarà aperta dal martedì al venerdì dalle 10 alle 13, il giovedì pomeriggio dalle 16 alle 18:30 e il sabato dalle 10 alle 12.
◼︎ INFO Teatro Civico, via Pietro Maraschin 19, tel. 0445 525577, [email protected]
Advertisement
Event Venue & Nearby Stays
Teatro Civico Schio, Teatro Civico Schio, Via Pietro Maraschin, 36015 Schio VI, Italia,Schio, Marano Vicentino, Italy
Tickets