Advertisement
Nell’ambito di ART CITY Bologna 2025 e in occasione di ARTE FIERA𝙄𝙜𝙝𝙞𝙣𝙖 𝙚 𝙡𝙖 𝙎𝙥𝙞𝙧𝙖𝙡𝙚 𝙀𝙡𝙚𝙩𝙩𝙧𝙤𝙢𝙖𝙜𝙣𝙚𝙩𝙞𝙘𝙖
Venerdì 7 febbraio, dalle 18:00 alle 22:00: Inaugurazione Mostra
Sabato 8 febbraio, dalle 18:00 alle 24:00: Mostra e Performance Live IGHINA02
Domenica 9 febbraio, dalle 18:00 alle 22:00: Mostra e Performance Live IGHINA02
📍 MUlab, Via Mascarella 116/a - Bologna
A cura di: Giuseppe Virelli
Promosso da: MU Versatile Label, in collaborazione con Basmati Video
Il MUlab, spazio dedicato al DIY, alla progettazione, alla riparazione e alla modifica hardware per le arti elettroniche, si trasforma per tre giorni in una galleria d’arte. Un omaggio a Pier Luigi Ighina e alla sua visione affascinante e immaginifica dell’elettromagnetismo.
L’esposizione
La mostra presenta le opere di artisti visivi che hanno reinterpretato l’eredità di Ighina, esplorando l’elettromagnetismo come linguaggio creativo. Tra di loro: Chiara Vitofrancesco, Ladan Abedini, Gianluca Benvenuti, Paola Paganotto, Andrea Zanini, Andrea Bosqini, Matteo Speciale, Eugenio Carlini, Lorenza Becchi Ronchetti e Ceramic Head, con lavori che spaziano tra installazioni interattive, videoarte e sculture tecnologiche.
Il fulcro dell'evento IGHINA02 e la Spirale Elettronica, progetto installativo/performativo di improvvisazione ponderatamultimediale promosso dall'artista Saul Saguatti e dal sound/visual artist Pasquale Sorrentino, ispirato alle teorie del visionario "inventore" Pierluigi Ighina (1908-2004). In particolare, il progetto attinge agli studi di Ighina sulla ‘filosofia della spirale’, concetto legato alla filomazia (l’amore dell’apprendimento), secondo cui tutta la materia è pervasa da frattali in stretto collegamento fra i quali, se opportunamente manipolati, possono migliorare la vita dell’uomo.
Da queste teorie pseudo-scientifiche, nel 2019 nasce l'idea di progettare una macchina capace di interferire con le immagini, sfruttando la potenza dei corpi. Tale macchina, una sorta di "Theremin" video denominata ‘Ighina’, diventa uno strumento di alterazione della normale percezione del campo sensoriale, in grado di immergere lo spettatore in un flusso continuo di immagini sfuggenti. Non si tratta di un ‘classico’ glitch elettronico, ma di un vero e proprio distorsore “fisico” in grado di interferire in maniera reale (e non virtuale) sul nostro universo quotidiano.
Accesso
La mostra è ad accesso libero durante gli orari di apertura.
La performance è a posti limitati, prenotabile tramite email a [email protected].
Advertisement
Event Venue & Nearby Stays
Via Mascarella, 116A, 40126 Bologna BO, Italia, Via Mascarella, 116A, 40126 Bologna BO, Italia,Bologna, Italy