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06/12, ore 21 Cagliari, In&Out Music HallAcquisto biglietti: https://shop.sardiniaticket.com
Biglietti 20€; Abbonamento 3 Concerti 50€
La fortunata collaborazione tra Gavino Murgia e il musicista marocchino Majid Bekkas è iniziata nel 2017 con il trio Africa Sky completato dal batterista Hamid Drake. Da allora numerosi i concerti eseguiti anche in duo come questo che vi proponiamo in questa occasione.
L’incontro tra le sonorità Sarde, mediterranee, magrebine e più in generale afro americane crea inevitabilmente un mix di linguaggi che portano gli spettatori a compiere un viaggio tra i suoni ma anche ad assistere ad una sorta di esperienza rituale.
Gavino Murgia Inizia a suonare a dodici anni il sax alto. Da bambino ha la possibilità di studiare e fare esperienze molto presto con il jazz e la musica classica. A quindici anni inizia a suonare con vari gruppi pop e funky e a collaborare con alcune compagnie teatrali in Sardegna, frequenta i seminari di Nuoro e Siena per far parte dell'Orchestra Giovanile Italiana di Jazz come primo sax tenore. Questa immersione nel mondo del Jazz gli consente di accrescere la propria esperienza e di conoscere tantissimi musicisti con i quali compie innumerevoli esperienze musicali in formazioni di ogni tipo duo, trio, quarteLo etc.
La Sardegna con le sue profonde radici musicali è costantemente presente nel suo percorso sonoro. Il canto a Tenore nel ruolo di Bassu, praticato già in adolescenza e lo studio tradizionale delle Launeddas, si fondono nel tempo con la musica afroamericana trovando un percorso inedito e originale. Al sax Soprano e Tenore affianca anche il sax Baritono, Flauto e Duduk.
• Collaborazioni Musicali
Ha suonato e registrato tra gli altri con : Rabih Abou Kalil, Bobby McFerrin, Mal Waldron, Michel Godard, G.Trovesi, Danilo Rea, Antonello Salis, Al di Meola, Djivan Gasparian, Araik Bakhtckian, Salvatore Bonafede, Paolo Fresu, Famoudou Don Moye, Roswell Rudd, Sainko Namtcylak, Omar Sosa, Babà Sissokò, Badara Seck, Hamid Drake, Franck TorKller, Luigi
Cinque, Mauro Pagani, Gianna Nannini, Massimo Ranieri, Andrea Parodi, Vinicio Capossela, Piero Pelù, Bertas, Tazend, Luigi Lai, Hosoo Khosbayar, Solis string, NOA, Gil Dor, Zohar Fresco, e tantissimi altri.
Inoltre con vari gruppi italiani e stranieri ha suonato nei principali jazz festival italiani europei ed extraeuropei,tra gli altri in Francia, Finlandia,Norvegia,Svezia,USA,Portogallo,Inghilterra,Germania,Spagna,Belgio,Austria,Polonia,Turchia,Marocco,Sud Africa,Cuba,Yemen, Pakistan, Russia ecc
Majid Bekkas è un musicista marocchino polistrumentista, compositore, insegnante di canto, oud, e chitarra classica. Egli è anche co-direttore artisticodelfestivalJazzauChellahaRabatdal1996.AbdelmajidBekkasènatonel1957aTabriquet(Salé),inMarocco,dovehatrascorsolasua infanzia ed ha familiarizzato con la musica del deserto, i ritmi delle danze aqallal e roukba, una miscela di culture arabo-berbero e Africa sub- sahariana. Nel 1972, suona banjo in gruppi Jil come Nass
El Ghiwane, su repertori che rinnovano il Chaabi marocchino. A par7re dal 1974, si forma culturalmente nello spirito delle confraternite Gnawa, i ritmi particolari e la spiritualità della loro musica pentatonica e strumenti tradizionali con l Maalem (master musicista) Ba Houmane. Impara anche musica blues e soul e inizia a suonare la chitarra nel 1979. Nel 1981, ha ottenuto una laurea in scienze dell’informazione presso la Scuola di scienze dell’informazione (ESI) di Rabat, quindi ha passato il servizio civile all’Is7tuto agronomico e veterinario Hassan II dal 1981 al 1983, prima ricoprire diverse cariche nel Ministero della Cultura.
Ha formato la sua prima band, Youbadi, negli anni 70/80, come chitarrista, tastierista e cantante. Nel 1990 ha creato il trio Gnaoua Blues Band, dove canta e suona principalmente oud e guembri. Con questo gruppo, dimostra una connessione tra queste due culture musicali derivan7 dalla schiavitù. Il suo discorso musicale, la sua voce ammaliante nelle canzoni arabe e africane, riesce a condurre il pubblico verso una certa intimità nello spirito di lila gnaoua, un rituale musicale ambientato in trance. Nel 1996, ha incontrato il sassofonista Louis Sclavis nella prima edizione di Jazz in Chellah a Rabat, e comincia a moltiplicarsi incontri con musicisti jazz della scena jazz internazionale: Juan Carmona, Pedro Soler, Flavio Boltro, Joachim Kühn , Ramon Lopez, Stephane Belmondo, Jacky Terrasson, Lionel Haas, ecc, Archie Shepp, P. Brotzmann.
Fusioni amatoriali quelle di Bekkas tra musica tradizionale Gnawa e il blues afro-americano, ha partecipato per diversi anni in vari progetti e festival jazz internazionali.
Con gnawa i berberi identificavano le popolazioni nere del sud , gente dal passato orgoglioso ma spesso oppresso dalla schiavitù anche nel loro stesso contenente . E ora che un sen7mento di appartenenza attraversa i popoli africani , è inevitabile che anche la musica ricerchi radici comuni , che imbrigliano influenze gene7che a profumi anche occidentali , fru=o di secoli di
colonialismo ma anche di scambi inevitabili. Majid Bekkas nelle sue performance dal vivo e produzioni musicali, esprime in modo esemplare l’essenza della gnawa music ,dove blues ,tradizione e spun7 jazz si uniscono a regalarci una musica di davvero ampio respiro. Degno rappresentante della cultura del meticciato tra la cultura arabo-berbera e quella africana.
In Marocco il musicista è soprannominato «il mago degli incontri musicali» per i suoi innumerevoli incontri e dialoghi con i più talentuosi musicisti della scena blues e jazz.
Momenti di magia. Aspetto fortunato di umanità. Set di musica nel cuore del tempo. La musica di Majid Bekkas e Gavino Murgia è tu=o ciò: la magia, umana, profonda. Esso offre le radici e l’apertura, la tradizione e la modernità. Un pulsare dai cuori allinea7, che si parlano e si raccontano al pubblico in modo onesto, sincero, appassionato, generosamente. Un meltin’ point di strumenti e musica araba, gnawa, jazz, arcaica come quella sarda e quella afro americana.
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Event Venue & Nearby Stays
INOUT Musiclub, Viale G. Marconi 173 (Fianco Ikea, sopra Doppio Malto),Cagliari, Italy
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