DONNE70

DONNE70

“Gli anni SETTANTA furono un decennio di snodo, di metamorfosi, di crisi e di cambiamento non solo per il nostro Paese ma per l'Europa e l’Occidente intero. Quel lungo decennio, che in realtà iniziò col Sessantotto, fu un'epoca di trapasso estremamente inquieta e al tempo stesso rigida, ricca di vita e di morte, di forme che si estinguono e di forme che nascono, prodiga di conflitti estremi, ricerca e perdita di senso per gli eventi che lo attraversarono.

Anni SETTANTA, anni di trasformazione nel lavoro, nella politica, nei rapporti umani, nella cultura, di nuovi linguaggi e nuovi luoghi di appartenenza, delle radio e televisioni libere, dei teatri che rinunciano ai velluti e alle pellicce, delle canzoni ribelli e liberatorie, dei film che criticavano la società dei consumi e il capitalismo.

In un primo tempo le giovani generazioni di studenti, con le occupazioni delle Università e i cortei, e gli operai, con le manifestazioni sindacali e gli scioperi, furono i protagonisti delle proteste. Successivamente, con il reflusso delle lotte dovuto alle stragi, alla strategia della tensione, al terrorismo e alla comparsa sul mercato della droga dell'eroina, che devastò le vite di migliaia di adolescenti, la bandiera della trasformazione e del cambiamento fu prepotentemente impugnata dalle donne e dal movimento femminista.

Milioni di donne, senza un fine prestabilito né un addestramento, si imbarcarono verso un nuovo pianeta, un altro mondo dove i costumi, la famiglia, il sesso, i rapporti di coppia, la politica sarebbero stati liberati una volta per sempre da norme ottuse, da tabù, da steccati e paletti di una società ritenuta decisamente arretrata.

Nasceva così una generazione di donne avide di equità, di richiesta di leggi per maggiori diritti; grazie anche al supporto e sostegno del Partito Radicale e della Sinistra. Una generazione di politici, intellettuali, donne e uomini che ho fotografato in quegli anni. Fotografie pubblicate su quotidiani, settimanali e riviste, che rivedranno la luce in occasione di questa mostra, dopo più di quaranta anni, con la speranza di trasmettervi uno spaccato di quella realtà multiforme e sempre in movimento.”

Fabio De Angelis

Biografia dell'autore:

Nato a Roma nel 1950, all’età di 20 anni, Fabio De Angelis ha viaggiato nei paesi dell' Est Europa e, rientrato in Italia, si è recato per la prima volta al settimanale L'Espresso per presentare il materiale fotografico selezionato.

Dopo l’incontro con l’allora photo editor Franco Lefevre, ha iniziato la professione di fotografo collaborando come free lance con i settimanali L' Espresso, Panorama, Epoca e L'Europeo.

Conseguita la laurea e trasferitosi a Milano, De Angelis ha ripreso a lavorare con la fotografia non soltanto come fotografo ma anche come agente di importanti agenzie fotogiornalistiche internazionali, in qualità di loro rappresentante per l’Italia.

In un primo tempo ha collaborato con agenzie specializzate in scatti naturalistici, la francese Jacanà e l'inglese Oxford Scientific Film del gruppo Greenpeace International. Successivamente, ha lavorato per Sipa Press, una delle tre più grandi agenzie fotogiornalistiche internazionali, per alcune delle più importanti agenzie di Milano, Omega e Masi, e infine per la Granata Press dell’amico Pino.

In tutto questo tempo, mentre si occupava della distribuzione del materiale fotogiornalistico, De Angelis ha proseguito con il suo lavoro di fotografo pubblicando su periodici (quali Grazia e Gioia) e mensili (come Max, Elle, I viaggi del sole).

Negli anni ha difeso il lavoro e i diritti dei fotografi come membro del direttivo GADEF (Gruppo Agenzie Distributori e Fotografi) e poi del direttivo della Tau Visual, la più importante associazione di fotografi italiani.

"In occasione della Mostra DONNE70, (la prima sottoscrizione tematica di caffè specialty italiano) accoglierà i visitatori come a casa, preparando il caffè in moka.

Abbiamo scelto due caffè mono origini, da Africa e Sudamerica dal gusto distinto e fedele al terroir, con una tostatura media che ne rispetta le caratteristiche organolettiche.

I caffè selezionati fanno parte del Women’s Coffee Project: una iniziativa di valorizzazione del ruolo delle donne lungo tutta la filiera del caffè. Vogliamo proporvi caffè tracciabili, di alto livello, parlarvi di piantagioni gestite da coltivatrici donne, del loro valore, di promozione della parità di genere e di eguaglianza sociale.

Piccole piantagioni, grande qualità di caffè ed il lavoro di un gruppo di donne che ci mettono professionalità e passione, possono essere raccontati in maniera diversa, trasparente e corretta.

In questa occasione potrete assaggiare dei caffè eccezionali, un piccolo gesto di supporto per chi si impegna per migliorare la vita e l’ambiente nei paesi d’origine.

La nostra idea è di mostrare che esiste una via più etica e piacevole di assaporare il caffè come momento di pausa, di socialità o di introspezione.

Viaggiate insieme a noi: vi promettiamo che sarà emozionante!"

Alice Monti

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Event Venue

Mixtape Milano, 15 Piazza Napoli, Milano, Italy