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๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐: https://www.eventbrite.it/e/steve-lacy-giancarlo-nino-locatelli-tickets-1028701603187
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Se oggi il sassofono soprano รจ cosรฌ diffuso nel jazz, lo si deve alla curiositร musicale di ๐๐ญ๐๐ฏ๐ ๐๐๐๐ฒ (1934-2004), il cui esempio spinse persino John Coltrane a imbracciarlo. Lacy, inizialmente ispirato da Sidney Bechet, iniziรฒ la sua carriera giovanissimo a New York, suonando con figure del jazz tradizionale come Rex Stewart e Henry โRedโ Allen. Dopo aver incontrato artisti come Cecil Taylor e Thelonious Monk, Lacy si dedicรฒ a sviluppare un proprio linguaggio musicale, collaborando con una vasta gamma di musicisti, tra cui il trombonista Roswell Rudd, lโarrangiatore Gil Evans, Mal Waldron, George Lewis, Misha Mengelberg, Evan Parker, Joรซlle Lรฉandre e Alexander von Schlippenbach. Specialista dei concerti in totale solitudine, ha mantenuto viva e rilanciato la musica di Herbie Nichols.
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๐๐ข๐๐ง๐๐๐ซ๐ฅ๐จ ๐๐ข๐ง๐จ ๐๐จ๐๐๐ญ๐๐ฅ๐ฅ๐ข Improvvisatore, compositore, clarinettista, รจ nato il 12 Novembre 1961. Ha ricevuto le prime lezioni di musica dal padre, fisarmonicista. In seguito ha studiato pianoforte e, nel 1985, si รจ diplomato in clarinetto al conservatorio ยซDallโAbacoยป di Verona. Fra i molti musicisti coi quali ha suonato ricordiamo Steve Lacy, Wolfgang Fuchs, Paul Lovens, Peter Kowald, Barre Phillips, Biggi Vinkeloe, Peter Friis Nielsen, Peeter Uskyla, Steve Piccolo, Eliott Sharp, Zeena Parkins, Wadada Leo Smith.
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๐ ๐ซ๐๐ง๐๐๐ฌ๐๐จ ๐๐๐ซ๐ญ๐ข๐ง๐๐ฅ๐ฅ๐ข รจ impegnato fino dagli anni Settanta nella diffusione della cultura jazzistica in Italia come organizzatore, giornalista, saggista, traduttore, insegnante e conferenziere. Ha collaborato alla fondazione di Pisa Jazz nel 1974 e poi del CRIM, che ha organizzato le memorabili Rassegne Internazionali del Jazz di Pisa (1976-1982); successivamente ha promosso concerti e rassegne (Arsenale Musica, la Nuova Onda, Instabileโs Festival, An Insolent Noise).
Ha sostenuto la fondazione a Pisa dellโEurope Jazz Network, oggi una delle reti di cooperazione culturale piรน importanti dโEuropa, e partecipa alle sue attivitร con interventi e articoli. Come giornalista ha collaborato a musiche, Musica Jazz, Il Giornale della Musica, Coda, e numerose altre riviste di jazz internazionali. Attualmente scrive di jazz per la rivista americana New York City Jazz Record e di musiche tradizionali per la rivista inglese Songlines. In ambito accademico ha pubblicato lโarticolo โEstablishing Italian Jazz on the International Scene 1960-1980โ sul peer reviewed European Journal of Musicology. Dopo aver pubblicato volumi discografici su Anthony Braxton, Evan Parker, Joelle Lรฉandre e Mario Schiano ha iniziato a tradurre libri di musica dallโinglese negli anni Ottanta, ideato e condiretto la Collana di cultura musicale in collaborazione tra EDT e Siena Jazz e la collana Sonografie con la pisana ETS, pubblicando cone curatore e traduttore opere monografiche su Leo Smith, Django Reinhardt, Lee Konitz, John Coltrane, Charlie Parker, Charles Mingus, Dexter Gordon, Derek Bailey, Steve Lacy, Albert Ayler e Chet Baker oltre a opere di riferimento come la Storia del Jazz (due edizioni), la Guida agli Standard e la Storia del Delta Blues di Ted Gioia. Collabora allโEnciclopedia della musica Treccani (2025). Ha approfondito lโinfluenza delle culture del mondo islamico sul jazz delle origini e sul blues (Survivals from Arabic in Blues Texts as Proof of Influence of Islamic Civilizations in African-American Music, Current Research in Jazz). Nel 2017 ha collaborato con il Barbican di Londra per la sezione jazz della mostra Boom For Real dedicata a Jean-Michel Basquiat e alla musica. Ha coordinato un vasto progetto internazionale promosso dallโEurope Jazz Network per la redazione di una storia del Jazz in Europa pubblicata dalla inglese Equinox nel 2018 (45 capitoli, 752 pagine). Ha insegnato per diversi anni a Istanbul alla Bilgi University. Insegna Storia del Jazz e della Popular Music presso i Conservatori Verdi di Torino e Mascagni di Livorno, oltre che alla Siena Jazz University, dove si รจ occupato per molti anni dellโArchivio Polillo. Nellโambito delle attivitร di Pisa Jazz da diversi anni cura le Domeniche in Jazz presso Palazzo Blu.
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Event Venue & Nearby Stays
Palazzo Blu Pisa, Lungarno Gambacorti, 8, 56125 Pisa PI, Italia,Pisa, Italy
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