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BLUE: VISIONI IN CIANOTIPIA
Può forse la fotografia costituire un mezzo efficace per rappresentare un significato che va oltre quanto raffigurato?
Dal mezzo artistico figurativo più “verosimile” che esista, è possibile ascendere ad un livello emozionale superiore?
La risposta è, naturalmente, affermativa. Diverse tecniche sono percorribili; alcune portano a risultati unici e stupefacenti.
Francesco Zavattaro Ardizzi (Torino, 1976) esplora le possibilità offerte dalla fotografia ricorrendo alla cianotipia, una tecnica distampa fotografica d’antan, che consente di trasferire l’immagine digitale - scattata con una fotocamera reflex – su un semplice cartoncino per acquerello.
Una tecnica particolare, manuale, che sfrutta le caratteristiche fotosensibili della soluzione con la quale viene preparata la carta, e che lascia ampio spazio alla creatività dell’artista e dalla casualità del procedimento. Ne nascono stampe monocromatiche, dal caratteristico colore “blu di Prussia”.
La scelta del soggetto, lo scatto, la riquadratura e la correzione dell’immagine costituiscono passaggi consueti di ogni tecnicadi stampa fotografica. Con la cianotipia, anche la realizzazione stessa del negativo, la preparazione della carta, la modalità d’esposizione e la fase di sviluppo incidono profondamente ed irrevocabilmente sul risultato finale. Per questo, ogni singola stampa risulta unica e differente dall’altra.
Con la mostra “Blue – visioni in cianotipia”, l’autore propone una selezione di stampe cianotipiche in medio formato - in tiratura limitata - tratte da scatti eseguiti negli ultimi due anni. Ogni immagine sottende un racconto, sia esso catturato dalla strada, sia esso colto dall’architettura o dal paesaggio. All’osservatore il compito di intuirlo, immaginarlo, completarlo.
La fotografia diventa così strumento di esplorazione emotiva: con la stampa cianotipica, l’autore conduce lo sguardo oltre la dimensione del reale.
Francesco Zavattaro Ardizzi (Torino, 1976) è artista poliedrico. L’attività artistica è prevalentemente dedicata alla scultura, accompagnata da produzione di acquarelli e chine acquerellate, disegni a carboncino, ed incisioni ad acquaforte. Fotografia monocromatica e stampa cianotipica completano naturalmente la sua espressività artistica. Sue opere sono conservate sia in collezioni private che presso fondazioni pubbliche. Vive e lavora tra Milano e Torino.
Event Venue & Nearby Stays
Con/Temporary Spaces Mazzini, 33 Via Giuseppe Mazzini, Torino, Italy
EUR 0.00
